24.06.24
History
#LazioStory | Magia di Iannuzzi, Primavera campione d`Italia
Una magia all`interno di una giornata indimenticabile: soprattutto se sei nato con la Lazio dentro. Lui è Alessandro Iannuzzi, soprannome? "Maghetto". La partita è di quelle importanti, una finale. La Lazio riceve il Perugia allo Stadio Olimpico, per il ritorno della finale scudetto Primavera. I giovani biancocelesti non possono sbagliare, devono ribaltare il 2-1 maturato in Umbria. Pochi margini di errore, ma trentamila spettatori a favore (record assoluto per i campionati giovanili). Minuto 4, un giovane Di Vaio viene steso al limite dell`area di rigore.
Sul pallone va lo specialista Iannuzzi: il tempo si ferma e riparte al momento del tiro, una frazione di secondo che si trasforma in gloria. Palla che bacia l`interno destro del palo ed entra in rete. Un risultato che resisterà fino all`ultimo e regalerà ai giovani di Caso (che nel 2004 guiderà per qualche mese anche la prima squadra, ndr) il terzo scudetto Primavera, il primo trofeo dell`era Cragnotti. Un traguardo meritato, per una squadra con individualità importanti: Roma, Nesta, Franceschini e Di Vaio, solo per citarne alcuni.
Così la Lazio: Roma, Di Nicolantonio, Nesta, Piccioni (63' Sogliani), Cristiano, Orfei, Di Vaio, Napolioni, Lucchini (79' Birzò), Iannuzzi, Franceschini. All. Caso